Nesta e Adriano: spalla fuori uso
Due infortuni alla spalla tengono in apprensione due squadre di Serie A del campionato di calcio sull’asse Milano-Roma. Previsto per loro uno stop di circa un mese.
Milano, 24 gennaio 2011 – Due vittime illustri dell’infortunio alla spalla nel calcio sono Adriano Leite Ribeiro, roccioso attaccante della Roma e Alessandro Nesta, elegante difensore del Milan.
Il primo ha avuto la peggio durante uno scontro di gioco con Ledesma durante il derby di Coppa Italia Roma Lazio del 19 gennaio: per lui i test funzionali e gli esami diagnostici effettuati al Policlinico Gemelli evidenziano la «frattura della testa omerale destra, disinserzione parziale del cercine glenoideo anteriore e lesione del legamento gleno-omerale inferiore»: dovrà stare lontano dai campi di gioco per più di un mese senza però interventi chirurgici. Presto il calciatore inizierà il percorso riabilitativo stabilito dal consulente ortopedico, Prof. Fabbriciani e dallo Staff Medico della A.S. Roma.
Per il secondo è stata fatale una scivolata per fermare l’attaccante avversario durante la partita Milan Cesena giocata il 23 gennaio: previste 2 – 3 settimane di recupero prima del rientro. La fortuna ha scongiurato la frattura della cuffia dei rotatori. Per il rossonero si tratta di una lussazione anteriore della spalla sinistra.
In una nota dello staff medico del Milan si apprende che, dopo un consulto con il professor Taverna, si è deciso di effettuare un recupero funzionale aggressivo per consentire il rientro in campo in 3 – 4 settimane. Un’ eventuale stabilizzazione chirurgica verrà fatta, se necessaria, al termine della stagione.
Da alcuni dati emersi al IX Congresso Nazionale della SICSeG (Società Italiana di Chirurgia della Spalla del Gomito) del 2008, gli incidenti negli sport di contatto come calcio, rugby, pallacanestro, pallavolo interesserebbero la spalla nel 34% dei casi fino ad arrivare a un 45% e sono in aumento a causa dell’elevato agonismo presente principalmente nel calcio.