
Come gran parte degli sportivi d’élite, Pisani ha una lunga esperienza diretta di traumi e lesioni: “Conosco molto bene il dolore della lesione alla cuffia dei rotatori e al capolungo del bicipite. Con il dolore dell’infiammazione da usura (ndr: overuse dovuto agli allenamenti e alle gare) si riesce a convivere finché i muscoli sono ben allenati. Arriva però un momento in cui non puoi più ‘sopportare’ il dolore” racconta il pallanuotista. “Avevo 28 anni e durante un contrasto di gioco la spalla è uscita dalla sua sede slittando in avanti. Sono cominciati gli interventi, la riabilitazione, le cure. Da allora il braccio ha sicuramente meno forza di prima e, nonostante la riabilitazione, soffro di dolori alla schiena e al collo”.
Secondo l’atleta, nella sua carriera è sempre stata fondamentale la preparazione prima dell’allenamento. “Quando mi allenavo da professionista facevamo 40 minuti di ‘allenamento a secco’ in palestra con elastici, stretching ed esercizi isometrici almeno tre volte alla settimana, prima di scendere in acqua. Anche oggi” conclude il pallanuotista “continuo a seguire questa buona abitudine”.
A cura di Liana Zorzi
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