Più frutta e verdura nella dieta quotidiana possono rendere le ossa più forti e ridurre il rischio di osteoporosi e fratture. Lo dimostrano i dati di una ricerca condotta dall’Università del Surrey e pubblicati sulla rivista scientifica “Osteoporosis International”. Secondo lo studio, è grazie all’azione alcalina dei sali di potassio contenuti in frutta e verdura che viene ridotto il riassorbimento osseo, e quindi il rischio di frattura. Con l’assunzione in particolare di bicarbonato, citrato e acido citrico viene diminuita l’espulsione di calcio nelle urine, il che permette la conservazione del minerale osseo e quindi allontana il pericolo di osteoporosi, che in Italia è la causa di 100.000 fratture al polso e 70.000 fratture al femore. L’autrice principale dello studio, Helen Lambert, dichiara che: “Gli acidi in eccesso nell’organismo, che sono la causa dell’indebolimento delle ossa e del danneggiamento all’apparato scheletrico, derivano da una dieta troppo ricca di proteine animali e cereali. Ridurre l’assunzione di questi alimenti e aumentare quella di frutta e verdura, ovviamente unendo anche una regolare attività fisica, potrebbe essere una buona strategia per prevenire l’osteoporosi”.
A cura della Redazione Orthopedika Journal
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