L’azzurra Carolina Kostner sarà l’unica italiana a scendere in pista dal 9 al 12 dicembre a Pechino in occasione della finale dell’Isu Grand Prix 2010. Uno spettacolo unico, che sicuramente non deluderà gli appassionati.
di Redazione Orthopedika
Il pattinaggio artistico affascina da sempre il grande pubblico grazie all’armonia, l’intensità delle musiche, le luci e i bellissimi costumi. Si tratta inoltre di un’attività che tonifica la muscolatura, migliora l’equilibrio e la coordinazione motoria. Tuttavia in molti sport sono frequenti gli infortuni e il pattinaggio non fa eccezione. La preparazione atletica è in realtà molto faticosa e ha portato a numerosi pattinatori lunghi periodi di inattività a causa di traumi procurati durante l’attività sportiva.
Dalle contusioni, distorsioni, lussazioni a traumi ben più seri come fratture delle articolazioni degli arti, i rischi d’infortunio sono molto frequenti e i danni maggiori si verificano nella caduta. Importante è la preparazione della muscolatura prima con esercizi di riscaldamento e di allungamento. È necessario quindi eseguire esercizi per incrementare la forza muscolare, utilizzare attrezzatura adeguata e indossare protezioni.
La stessa Carolina Kostner qualche anno fa ha subito un grave infortunio al legamento della caviglia sinistra, ma dopo essersi ripresa nel 2007 è tornata in pista ottenendo la prima posizione nei Campionati Italiani.
L’attesa ora è per l’Isu Grand Prix 2010 durante il quale la Kostner si esibirà sul ghiaccio cinese dando ancora una volta prova delle sue grandi abilità artistiche nonché sportive.