La caffeina contenuta nel caffè e nel tè sembra poter limitare lo sviluppo dell’osteoporosi, e in particolare il rischio di fratture all’anca. A confermarlo sono alcuni ricercatori cinesi che hanno rianalizzato i dati di 14 studi precedenti su quest’argomento, coinvolgendo circa 200.000 soggetti. Secondo i loro risultati, pubblicati nella rivista scientifica Osteoporosis International, chi beve da 1 a 4 tazze di tè o caffè al giorno riduce del 28% il rischio di frattura all’anca.
Il presidente del comitato clinico e scientifico della britannica National Osteoporosis Society, Terence O’Neill, avverte che le conclusioni dello studio vanno considerate con attenzione, in quanto potrebbero essere state condizionale da altri fattori come l’ambiente, l’alimentazione e lo stile di vita. Tuttavia, l’esperto dichiara che “l’assenza di un qualsiasi rischio significativo di frattura all’anca associato al consumo di caffè e tè è rassicurante!”
A cura di Valeria Baruzzo
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