7 SEGNI CHE RIVELANO L’ARTRITE

7 segni che rivelano artrite
L’artrite è una malattia degenerativa che può colpire anche in giovane età (<45 anni). Gli sportivi anche amatoriali sono più soggetti a questo tipo di malattia a causa dell’usura dell’articolazione.
Esistono diversi tipi di artrite ma tutti iniziano con lo stesso sintomo: il dolore.

Ecco come riconoscere se il dolore può essere segno di artrite:
 

1. Dolore a una delle articolazioni (dalle dita della mano all’anca).

Il dolore è il principale motivo per cui ci si rivolge al medico. Sembra che il dolore sia correlato alla quantità di attività fisica e movimento a cui l’articolazione è sottoposta, perché, come affermano i malati di artrite, il dolore tende a passare nella fase di riposo. Inoltre, quando una delle due parti dell’articolazione è intaccata dall’artrite, anche una leggera pressione con due dita sull’osso può dare dolore acuto, segno di infiammazione.

2. Gonfiore

Due sono i motivi per cui un’articolazione si gonfia: il principale è la presenza di artrite, mentre il secondo è un trauma. Quindi, se non si tratta di un trauma, è possibile che l’artrite stia iniziando a danneggiare l’articolazione. Rivolgersi al medico senza aspettare che il gonfiore passi da solo, può aiutare a trattare precocemente i sintomi della malattia.

3. Rigidità

L’artrite è spesso associata a rigidità delle articolazioni, una condizione che può risultare molto dolorosa. Un semplice test può essere effettuato in qualsiasi momento comparando la flessibilità dell’articolazione della parte destra del corpo con quella sinistra. Di solito la rigidità articolare è maggiore alla mattina appena svegliati o dopo un lungo periodo in cui si mantiene la stessa posizione. Per esempio, può risultare difficile alzarsi dalla poltrona oppure stendere il ginocchio. Per questo motivo è consigliabile mantenere attiva l’articolazione, soprattutto in caso di rigidità articolare: cambiare posizione ogni 15minuti, alzarsi dalla poltrona, fare un breve stretching delle spalle o dei polsi, muovere le caviglie può aiutare a ridurre la rigidità. Nei casi più gravi, un impacco caldo o farmaci anti-infiammatori possono aiutare a ridurre il dolore da rigidità delle articolazioni.

4. Deformità

Quando l’artrite è ormai in fase avanzata e la cartilagine è consumata, l’articolazione subisce una deformazione. È spesso molto visibile nelle articolazioni delle dita che diventano nodose e “storte”, ma anche nelle ginocchia che tendono a diventare molto arquate.

5. Sensazione di frizione

Quando la cartilagine è consumata viene a mancare il “lubrificante” che rende il movimento dell’articolazione fluido e indolore. Le due estremità dell’articolazione si muovono “grattando” osso contro osso: questo può dare la sensazione di due superfici rigide che frizionano una contro l’altra, oltre a essere molto doloroso.


6. Nodosità

L’artrite può essere la causa della formazione di sacche di liquido (cisti di muco) o formazione di extra osso (bone spurs). Attorno all’articolazione si formano sacche e noduli, in molti casi visibili, che alterano la struttura dell’articolazione. Questo tipo di moduli sono più frequenti nelle piccole articolazioni delle dita ma possono essere presenti anche in altre articolazioni maggiori.


7. Rossore e calore

Da soli sono già segni importanti di infiammazione dell’articolazione che non devono essere sottovalutati perché potrebbe essere presente una infezione. In questo caso è consigliabile rivolgersi al medico al più presto soprattutto se non è stata ancora fatta diagnosi di artrite. È da sapere che l’artrite è spesso associata a calore e rossore dell’articolazione colpita dalla malattia.
 
Tutte le informazioni non si ritengono sostitutive della visita medica. In caso di dolore è raccomandabile rivolgersi subito al proprio medico.

A cura dI Liana Zorzi

© Orthopedika Journal

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